Lettera Testamento

Lettera – Testamento

Indirizzata alle Giovani di Azione Cattolica

Viva Gesù, nostro Amore, nostro Tutto! Carissime sorelline

           questo mio breve scritto che voi leggerete solo dopo la mia morte, é impegnato a portarvi l’espressione più affettuosa del fraterno amore per voi tutte, quale piccolo contributo di riconoscenza per l’affetto di cui mi avete sempre circondata. Ora che me ne sto per andare alla casa Paterna, dal Padre Celeste colla Mamma, vi faccio la più solenne promessa del mio ricordo e assistenza di lassù. Pregherò molto onde Gesù vi faccia buone e sante e vi ricopra della Sua grazia, dei Suoi favori celesti. Pregherà la Mamma Immacolata perché tenga ciascuna di voi sotto il Suo manto verginale e vi conservi pure e forti in mezzo alle prove della vita. Voi sapete rivolgervi a Lei con tanto amore filiale ed Essa non mancherà di farvi sentire la grandezza del Suo amore materno. Il mio più grande tormento é stato quello di desiderare per me e per voi di poter conquistare Gesù nel nostro cuore, conservarlo per sempre e vivere solo di Lui, che di quali altre cose avremo bisogno? Quante ore di sofferenza ho offerto per voi, care bambine, perché Gesù trovi nelle vostre anime il riposo che da troppi Gli viene negato. Voi gradirete il mio augurio e nutro una grande speranza che farete vedere i frutti di tante premurose cure di cui siete circondate.

Io, care bambine, offro con gioia la mia vita giovane a Gesù per la vostra santificazione: muoio dunque immolandomi particolarmente per voi. Quando sarò lassù, vi assisterà sempre, con amore perfetto sarò sempre di voi e di quante verranno poi la vostra sorella affettuosa. Come piccolo ricordo vi lascio il quadrino, testimone delle mie offerte per voi, ove é raffigurato Gesù che si immola per noi e si fa nostro cibo. Gesù Eucaristico vi inciti a vivere della vera vita eucaristica e vi stringa a Lui in modo che voi possiate divenire Suo frumento. Vi lascio anche il quadro della Benedizione del Santo Padre: oh,questo vi ricordi come e quanto dovete amare il Papa, dolce Cristo in terra con quale amore filiale, dovete pregare Gesù perché Egli sia amato e consolato.

Ed ora l’abbraccio e bacio mio affettuosissimo a tutte fino al nostro incontro nell’eternità.

Vostra aff.ma in Gesù sorellina presidente Angelina

Sala 3.9.1940